TANTI SECOLI, UNA CASA
La facciata storica e l’elegante insegna in ferro battuto raccontano ancora oggi ciò che l’Eisenhut è stato nel corso del tempo. Menzionato per la prima volta nei documenti dell’XI secolo, questo edificio ha vissuto molte vite: da antica locanda a raffinato Boutique Hotel, custodendo una storia ricca di tradizione. Un’eredità preziosa da proteggere e accompagnare con delicatezza nella modernità. Siete pronti a fare un salto nel passato con noi?
UNA STORIA CHE CONTINUA

EISENHUT
Un’icona senza tempo
Sono passati ben otto secoli dalla prima menzione ufficiale della locanda “Eisenhut”. Questo edificio è uno dei pochi in tutta Europa a mantenere il proprio nome da oltre 730 anni.
EISENHUT: PIÙ DI UN NOME
Da dove viene il nome?
Il termine “Eisenhut si riferisce a un elmo medievale, un modello semplice ma efficace che proteggeva dai colpi di sciabola e dalle intemperie. Un richiamo al passato che ancora oggi campeggia sull’insegna storica della locanda.
VIA DEI BOTTAI
Un ponte tra passato e presente
La Via dei Bottai, storica dimora dell’Eisenhut, non è solo una via che collega i punti nevralgici del centro storico di Bolzano, ma un vero e proprio passaggio tra epoche diverse. Fu realizzata intorno al 1215 durante l’espansione urbana voluta dai Signori von Wangen.
UN’OSPITALITÀ SECOLARE
Un punto d’incontro da sempre
Fin dai tempi più antichi, la Via dei Botai è stata un importante snodo cittadino, animato da numerose locande. Tra queste, l’Eisenhut è una delle più antiche, un autentico gioiello storico, testimone secolare dell’ospitalità bolzanina.
IL BATTESIMO DEL NOME
Da “vordere Gasse”...
… diventa “Bindergasse”! La Via dei Bottai ha ricevuto la sua denominazione attuale solo nel XVIII secolo. Il nome si ispira al mestiere del “Fassbinder”, ovvero l’artigiano che costruiva botti.
ANDREAS HOFER
Una visita... in prigione
La Via dei Bottai non è solo una strada storica, ma anche testimone di eventi significativi. Nel 1810, il celebre patriota tirolese Andreas Hofer fu imprigionato per un breve periodo proprio in questa via, segnando un altro capitolo della sua intensa lotta per la libertà.
PILLOLE DI CURIOSITÀ
Dentiere in locanda
Un annuncio piuttosto insolito apparve nel numero del Bozner Nachrichten del 25 aprile 1925: il Gasthof Eisenhut offriva ai suoi ospiti la possibilità di “acquistare vecchie dentiere e denti finti a sole 25 lire”.
ALLARME INCENDIO
Fiamme all’Eisenhut
Un altro curioso episodio, documentato dal quotidiano Dolomiten, racconta che il 2 aprile 1936 un incendio divampò all’interno del Gasthof Eisenhut. Fortunatamente, il fuoco fu domato in tempo e i danni furono quantificati in 2.000 lire, una somma considerevole per l’epoca.
LOCANDA E HOTEL
Da sempre un luogo di ospitalità
L’Eisenhut ha mantenuto intatta la sua vocazione per secoli. L’edificio è rimasto vuoto per diversi anni, in attesa di una nuova vita… che ora è finalmente arrivata.
IL PASSATO INCONTRA IL PRESENTE
Eisenhut Boutique Hotel
Nel 2023, l’Eisenhut è passato nelle mani di due famiglie di albergatori altoatesini. Mentre la sua facciata storica è rimasta intatta, dal 2025, gli interni raccontano una nuova storia: un perfetto equilibrio tra nostalgia e modernità. Benvenuti nel presente!